Cenni sul Teatro Simurgh

Compagnia fondata nel febbraio 2005 a Quito, in Ecuador, da Fiore Zulli e Carla Robertson, come passo successivo di un progetto di ricerca e creazione teatrale che Fiore Zulli (artista italiano) ha iniziato in Bolivia nel 1995 appena dopo il suo arrivo in Sudamerica.

Come parte di questa ricerca, la compagnia ha portato regolarmente i suoi spettacoli e laboratori in scuole e università, statali e private, in orfanotrofi gestiti da istituzioni laiche o religiose, nonché in villaggi di comunità indigene delle più isolate etnie sudamericane dove il teatro normalmente non è contemplato e spesso completamente sconosciuto; dove la comunicazione con il pubblico è affidata quasi esclusivamente al linguaggio del corpo scenico.

Il Teatro Simurgh ha collaborato con sociologi, naturalisti, psicologi ed educatori di diverse nazioni.

Queste esperienze sono sempre state il retroterra da cui hanno tratto nutrimento le produzioni teatrali che poi la compagnia ha portato nei festival internazionali e i teatri ufficiali d’America e in Europa.

Nel 2014 il Teatro Simurgh trasferisce la sua sede in Italia, dove ha intrapreso nuovi progetti di ricerca e collaborazioni artistiche per condividere nell’Europa multiculturale di oggi quella speciale conoscenza acquisita negli anni sulla pratica, la filosofia e le tecniche di comunicazione per un’arte teatrale che opera in un mondo contemporaneo alle prese con migrazioni e trasformazioni sociali.